venerdì 13 giugno 2008

Martin Haake: scarabocchi al telefono



"Telephone Doodles" è un termine che gli inglesi usano per indicare il loro modo casuale di fare scarabocchi mentre si è al telefono, un' abitudine che non necessita di concentrazione, assai frequente dall'altra parta del filo. A volte,però, questi "scarabocchi" al telefono possiedono sorpendenti qualità artistiche. Nella sua serie "Il Ritorno del Doodle" Martin Haake celebra questo incidentale mondo di scarabocchi come un dispositivo artistico, creando un vivace, inconvenzionale universo pieno di allusioni alla cultura pop, la stampa su carta gialla o tipici soap della vita di tutti i giorni.

Le opere di Martin Haake derivano da collezioni che attingono in profondità dal suo infinito archivio. Haake raccoglie quasi tutto ciò che trova, per questo il suo archivio comprende la carta da stampa gialla tipica delle riviste anni'50, ritagli di giornali, vecchie foto, stralci di fotoromanzi. Ad Haake nulla sembra essere troppo profano da non poter essere integrato nella sua arte. Ispirato da movimenti come Art Brut e Dada, ma anche da artisti come Adolf Woelfli e Nellie Mae Brown Haake, la sua arte mantiene un tocco molto british.

Lui destruttura e ricostruisce i corpi,gli spazi e li riordina secondo la sua volontà.

L'artista Haake Martin à nato a Oldenburg nel 1964. Come illustratore free-lancer vive a Berlino. Tra i diversi premi gli è stato assegnato il Premio ADC Germania, così come il D & AD d'argento. Le sue opere sono state pubblicate in libri della Penguin, Royal Academy of Arts, Queen Elizabeth Hall o nel Boston Globe.

   

1 commento:

Luciana ha detto...

Non solo gli inglesi lo fanno... :)))